Ehi, capisco quel senso di girare a vuoto, ci sono passato anch’io. Ti butti nel cardio, tagli i carboidrati come se fossi un chirurgo, e all’inizio sembra che il corpo ti stia dando una standing ovation. Poi, puff, tutto si ferma. La bilancia diventa il tuo peggior nemico e ti senti come se stessi spingendo un masso in salita. Ecco un po’ di riflessioni da uno che corre, nuota e pedala come se non ci fosse un domani.
Prima cosa: il tuo corpo non è scemo. Dopo un po’ che lo stressi con diete super ristrette e cardio a manetta, si adatta. È come se dicesse: “Ok, amico, risparmio energia perché non so quando mi darai qualcosa di sostanzioso”. La low-carb funziona per bruciare grasso, ma se esageri, il metabolismo può rallentare. Atkins e paleo insieme? Roba tosta, ma senza equilibrio rischi di mandare in tilt il sistema. Le uova e l’avocado sono ottimi, ma stai tenendo d’occhio il bilancio energetico? Anche con poche calorie, se non vari, il corpo si abitua e smette di rispondere.
Poi, il cardio. 40 minuti di tapis roulant o corsa sono buoni, ma sempre la stessa roba? Il corpo si annoia. Io alterno: un giorno corro a ritmo costante, un altro faccio scatti in salita, poi magari una sessione lunga in bici a bassa intensità. Cambiare stimolo tiene il metabolismo sveglio. E non sottovalutare il recupero: se sei sempre sotto stress, il cortisolo ti frega, e quello sì che blocca la perdita di peso.
Un punto che molti ignorano: i minerali. Con una low-carb sudi tanto e perdi elettroliti come sodio, potassio e magnesio. Se non reintegri, ti senti stanco, i muscoli non rendono e il corpo trattiene liquidi, che è un bel modo per far sembrare che la bilancia non si muova. Io aggiungo un pizzico di sale rosa all’acqua durante il giorno e mangio verdure ricche di potassio, tipo spinaci o broccoli. Non sto dicendo di buttarti sugli integratori come un pazzo, ma controlla se stai coprendo le basi.
Ultima cosa: la testa. Se ti senti perso, forse stai spingendo troppo. Prova a prenderti un giorno di pausa dal cardio, mangia qualcosa di più “normale” (senza esagerare coi carboidrati) e vedi come risponde il corpo. A volte un piccolo reset fa miracoli. Io, quando mi blocco, faccio una settimana con più calorie e meno intensità, e poi riparto. Non è magia, è fisiologia.
Tieni duro, ma cambia qualcosa. Il tuo corpo non è un tapis roulant, non puoi solo premere “start” e aspettarti che corra all’infinito. Facci sapere come va.