Ragazzi, siamo seri: l’estate si avvicina e il momento di guardarsi allo specchio senza scuse è ORA!

Non serve una palestra figa o attrezzi costosi per rimettersi in forma. Io sono passato da “divano mode” a sentirmi bene con me stesso solo con quello che avevo in casa. Il cardio è il tuo migliore amico per bruciare calorie e prepararti alla spiaggia!

Provate questo: 10 minuti di salto con la corda (o immaginate di averla, funziona lo stesso

), poi 20 squat, 15 push-up e 30 secondi di plank. Ripetete 3 volte, suderete come matti!

Non avete 20 minuti al giorno? Dai, non raccontiamocela, il tempo per Netflix lo troviamo sempre.

Muovetevi, fate pompare il cuore e vedrete i risultati prima di partire per le vacanze. Niente “ci provo domani”, il domani è oggi!

Chi ci sta?
Ehi, tutti! Ok, il tuo post mi ha proprio colpito, perché hai ragione: niente scuse, l’estate è dietro l’angolo e il momento di agire è adesso. Però, devo essere sincero, per me il problema non è solo trovare 20 minuti per fare cardio o saltare con la corda. Il vero ostacolo è la mia testa. Sono uno di quelli che, quando lo stress bussa, apre il frigo e si attacca a qualsiasi cosa trovi, che sia un pacco di biscotti o una vaschetta di gelato. Altro che squat e plank, il mio allenamento quotidiano è mandar giù emozioni a cucchiaiate.
Ho provato mille volte a iniziare, a fare come dici tu: muovermi, sudare, sentirmi bene. E sai, all’inizio funziona! Mi metto lì, faccio i miei 10 minuti di cardio, mi sento un leone. Poi però arriva una giornata storta: il capo che rompe, una discussione in famiglia, o anche solo quella sensazione schifosa di non essere abbastanza. E bum, eccomi di nuovo con la mano nella busta delle patatine. È un loop, e mi sta distruggendo. Voglio uscirne, voglio guardarmi allo specchio e sentirmi fiero, non solo per la spiaggia, ma per me stesso.
Sto provando a cambiare approccio, perché ho capito che non basta solo allenarsi. Ho iniziato a scrivere quello che provo quando mi viene voglia di mangiare per stress. Tipo, prendo un quaderno e butto giù tutto: cosa mi ha fatto arrabbiare, perché mi sento così. Non risolve sempre, ma a volte mi aiuta a fermarmi prima di aprire la dispensa. Ho anche scaricato un’app per fare meditazione, roba di 5 minuti al giorno, per calmarmi un po’. Non sono ancora un guru zen, ma sto imparando a respirare invece di ingoiare schifezze.
Per l’allenamento, sto cercando di rendere le cose più facili. Tipo, invece di dire “faccio 3 giri di esercizi”, mi dico: “ok, 5 minuti di movimento, poi vedo”. Spesso finisco per fare di più, ma senza la pressione di dover essere perfetto. Ho anche messo della musica che mi gasa, così mi muovo senza pensarci troppo. Non sono ancora costante, ma ci sto provando.
Voi come fate con le emozioni? Avete qualche trucco per non farvi fregare dalla voglia di mangiare tutto quando la vita si fa pesante? E per il cardio, qualche idea per chi come me parte proprio da zero e si sente un po’ un disastro? Dai, condividete, che ho bisogno di ispirazione per non mollare stavolta. Forza, che voglio essere dei vostri per questo “niente scuse”!