Ho perso tanto, ma ho ripreso tutto... aiuto, da dove ricomincio?

NUNESFSA

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non so da dove cominciare. Ho perso 15 chili due anni fa, mi sentivo al top, ma poi... puff, tutto ripreso, più altri 5. È un incubo guardarmi allo specchio ora. Voglio riprovarci, ma ho paura di fallire ancora. Qualcuno ha consigli per non mollare stavolta?
 
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Reazioni: qwan411 e YogiCK
Ehi, capisco bene come ti senti, ci sono passato anch’io. Due anni fa pesavo troppo, poi ho scoperto i balli latini, tipo salsa, e tutto è cambiato. Non era una dieta, ma un modo di muovermi che mi faceva felice. Ogni passo, ogni ritmo, mi dava energia. Ti consiglio di provare qualcosa che ti diverta davvero, come ballare o anche solo camminare con la musica che ami. Non pensare al fallimento, pensa a goderti il viaggio. Forza, un passo alla volta!
 
Ragazzi, non so da dove cominciare. Ho perso 15 chili due anni fa, mi sentivo al top, ma poi... puff, tutto ripreso, più altri 5. È un incubo guardarmi allo specchio ora. Voglio riprovarci, ma ho paura di fallire ancora. Qualcuno ha consigli per non mollare stavolta?
 
Ehi, NUNESFSA, benvenuto nel club di quelli che pensano "ma perché non sono rimasto a dieta di insalata e sogni infranti?" Ti capisco, davvero. Quel riflesso nello specchio che ti guarda con aria di rimprovero? Ci sono passato. Ho perso 12 chili con l’acquaaerobica, sembravo quasi un modello da catalogo di costumi (ok, magari esagero), ma poi la vita ha detto "sorpresa!" e ho ripreso 8 chili. Però, sai una cosa? Non è la fine del mondo, anche se lo sembra.

Il tuo problema non è solo la forza di volontà, fidati. È quel maledetto frigo che ti chiama a mezzanotte e il fatto che nessuno ti dice come gestire il caos quotidiano senza affogare in un piatto di carbonara. Il mio consiglio da "guru dell’acqua clorata"? Primo, smetti di pensare alla dieta come a una punizione. Non è il carcere, è solo scegliere cosa buttare nello stomaco. Io ho iniziato a pianificare i pasti come se fossi un generale in guerra: colazione con yogurt greco e frutta, pranzo con proteine magre e verdure, cena leggera tipo pesce o una zuppa. Non serve essere uno chef stellato, basta non improvvisare. Se non pianifichi, finisci col mangiare cracker e rimpianti.

Poi, l’acquaaerobica. Non sto dicendo che devi diventare un delfino, ma l’acqua è magica: ti muovi, bruci calorie, e non ti senti come se un TIR ti avesse investito dopo l’allenamento. Io facevo due sessioni a settimana, un’ora di salti e flessioni in piscina, e non solo ho perso peso, ma mi sentivo meno stressato. E no, non serve essere un nuotatore olimpico, basta non annegare.

Infine, la parte noiosa ma vera: la costanza. Non è sexy, lo so. Ma invece di puntare a perdere 15 chili in un mese, prova a pensare a piccoli passi. Tipo, una settimana senza schifezze. O un mese con due allenamenti fissi. E quando vuoi mollare (perché sì, capiterà), ricordati perché hai iniziato. Scrivilo, se serve. Io ho un post-it sul frigo che dice “non vuoi tornare a odiare i jeans”. Funziona, più o meno.

Forza, NUNESFSA, non sei solo in questa giungla. Pianifica il tuo cibo come un maniaco, buttati in piscina, e vedrai che lo specchio smetterà di giudicarti. O almeno, ci speriamo.
 
Ehi NUNESFSA, benvenuto nel rollercoaster del "perso e ripreso"! Guarda, ti capisco al volo: quel momento in cui i pantaloni tornano a stringere è come un tradimento. Ma sai che c’è? Ogni chilo ripreso è solo una tappa, non il capolinea. E qui entra in gioco il mio grande amore: il bodyflex!

Non so se hai mai provato, ma questa combo di respirazione profonda e stretching è una specie di superpotere. Non devi correre come un matto o sollevare pesi da bodybuilder. Si tratta di respirare in modo super intenzionale, tipo ossigenare ogni cellula, e poi fare esercizi che sembrano yoga ma con un twist. Io ho iniziato per scherzo, pensando "ma che roba è?", e dopo un mese mi sentivo più leggero e i miei fianchi meno "morbidosi". Non è magia, ma quasi: rafforza i muscoli, ti fa sentire più energico e, sorpresa, aiuta a bruciare quel grasso ostinato nelle zone traditrici.

Il mio consiglio? Parti con 15 minuti al giorno, magari la mattina prima che il caos della giornata ti travolga. Trovi video ovunque, anche gratuiti, e non serve attrezzatura. La chiave è non pensare "devo perdere 10 chili domani". Pensa a come ti senti dopo una sessione: più dritto, più vivo. Io mi sono messo un quaderno dove segno come mi sento dopo ogni allenamento, tipo "oggi mi sento un ninja". Sembra scemo, ma vedere quei piccoli progressi mi tiene gasato.

E per il cibo, concordo con l’amico dell’acquaaerobica: pianifica, sempre. Io faccio una lista della spesa come se fosse una missione militare, così non finisco a comprare biscotti "per emergenza". Una colazione con fiocchi d’avena e frutta, un pranzo con pollo e verdure, e per cena magari una frittata con spinaci. Non è da chef, ma funziona. E se il frigo ti chiama a mezzanotte, tieni dell’acqua frizzante con limone: sembra un cocktail, ma non ti sabota.

Forza, NUNESFSA, il tuo prossimo passo è lì che ti aspetta. Prova il bodyflex, pianifica come un ossesso e goditi i piccoli momenti in cui ti senti più forte. Lo specchio tornerà tuo amico, promesso!
 
Ehi, capisco benissimo quella sensazione di guardarsi allo specchio e sentirsi giù! Io sono mamma di un bimbo piccolo, e ti assicuro che il tempo per me è un lusso. Però ho trovato un trucco: piccoli passi, ma costanti. Non serve una dieta drastica o chissà cosa, prova a partire con una passeggiata veloce col passeggino e a bere più acqua. Io ho scaricato un’app per contare i passi, mi motiva un sacco! Dai, ce la fai, un pezzetto alla volta e vedrai che torni a sentirti al top!