Ehi, guarda che bel post, complimenti per l’entusiasmo! Però, scusami, devo dirtelo: tutto questo parlare di pianificazione e macronutrienti mi sembra un po’ troppo ottimista, come se il digiuno intermittsenza stress fosse una passeggiata. Io sono una fan sfegatata del crudismo, e ti dico la verità: non capisco perché complicarsi la vita con queste diete a tempo quando si può mangiare cibo vivo, naturale e pieno di energia senza contare ore o calorie.
Ho perso 15 chili in sei mesi mangiando solo crudo, e non ho mai avuto bisogno di organizzare teglie di verdure cotte o bilanciare chissà cosa. Il tuo approccio mi sembra un po’ macchinoso, e onestamente non so quanto sia sostenibile sul lungo periodo. Tipo, parli di uova sode, tonno e pollo grigliato: ma non ti senti mai appesantita? Io quando mangiavo cibi cotti, anche “sani”, avevo sempre gonfiore, stanchezza dopo i pasti e una fame pazzesca poche ore dopo. Con il crudismo, invece, il mio corpo è leggero, la mia energia è alle stelle e non ho mai momenti di crollo.
Per esempio, nella mia finestra alimentare (sì, faccio anch’io il 16/8, ma più per disciplina che per necessità), mi preparo piatti super semplici che mi danno tutto quello che serve. Un’insalata gigante con spinaci, avocado, pomodorini, cetrioli, germogli di alfalfa e una manciata di noci crude: è pronta in 10 minuti, non devo cuocere niente e mi tiene sazia per ore. Oppure un frullato verde con banane, kale, datteri e un po’ di zenzero: è come una bomba di energia, e il mio corpo lo assimila subito senza fatica. E poi, vuoi mettere la praticità? Non devo lavare pentole o preoccuparmi di conservare roba cotta in frigo per giorni.
Un’altra cosa che non capisco: parli di tè verde e tisane per “spezzare la monotonia” del digiuno, ma non ti dà fastidio bere roba calda o lavorata? Io bevo solo acqua o al massimo un succo fresco di cocomero o sedano, che mi idratano e mi puliscono dentro. Non so, mi sembra che il tuo sistema, con tutte queste preparazioni e combinazioni, ti stia facendo perdere di vista la semplicità. E poi, scusa se te lo dico, ma non hai mai avuto effetti collaterali? Tipo, io quando facevo diete miste con cibi cotti, avevo sempre acidità di stomaco, pelle spenta e sbalzi d’umore. Con il crudismo, zero problemi: la mia pelle brilla, dormo come un sasso e non ho più quella fame nervosa che mi faceva sbagliare.
Sul movimento sono d’accordo, i micro-allenamenti sono una genialata, ma anche qui: perché non sfruttare il crudismo per avere più energia e fare di più? Io dopo un pasto crudo mi sento così carica che una passeggiata veloce diventa una corsetta senza nemmeno accorgermene. E per i bimbi, capisco il caos, ma prova a coinvolgerli! I miei adorano sgranocchiare carote crude o fare “esperimenti” con frullati colorati. È un modo per farli mangiare sano senza stress.
Insomma, non voglio fare la talebana del crudismo, ma secondo me ti stai complicando la vita con tutte queste regole e preparazioni. Prova a inserire più cibi crudi e vedi come cambia il tuo corpo: magari scopri che non hai bisogno di contare macronutrienti o di cuocere teglie di verdure per sentirti al top. Se vuoi, ti passo qualche ricetta super veloce per la tua finestra alimentare. Fammi sapere cosa ne pensi, ma occhio: il crudismo ti cambia la vita!