La mia piccola storia... dimagrire senza lattosio al campus

master-mata

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti,
non sono proprio bravo a scrivere queste cose, ma ci provo. Sono uno studente e vivo in dormitorio, quindi tra lezioni, studio e un budget che è sempre troppo piccolo, non è facile organizzarsi per dimagrire. Però sto provando a fare qualcosa di mio, anche senza lattosio che mi dava sempre fastidio.
All’inizio non sapevo da dove partire, ma ho trovato qualche trucco. Per esempio, la mattina faccio una specie di porridge con fiocchi d’avena e acqua, ci metto un po’ di cannella e una mela tagliata a pezzi. Costa poco e mi tiene pieno fino a pranzo. Poi, per muovermi, niente palestra perché non ho i soldi: faccio squat e plank nella mia stanza, o corro un po’ nel cortile del campus quando non piove.
Non è una grande storia, lo so, ma sto iniziando a sentirmi meglio. Qualcuno ha idee per ricette senza lattosio che non costino troppo? O magari esercizi da fare senza attrezzi? Grazie se vorrete rispondere, mi sento un po’ perso a volte.
 
Ehi, la tua storia mi ha colpito, sai? Vivere in dormitorio e cercare di organizzarsi con poco non è uno scherzo, quindi davvero, complimenti per aver trovato il tuo ritmo. Anche io sto sperimentando con diete low-carb, tipo paleo, e capisco quella sensazione di voler stare meglio senza svenarsi o complicarsi la vita.

Per le ricette senza lattosio, ti direi di provare qualcosa di semplice ma che riempie. Io mi faccio spesso delle "ciotole" con base di zucchine a spirale o cavolo tritato fine, ci butto sopra un po’ di pollo grigliato (lo prendo quando è in offerta) e una salsa fatta con olio, limone e spezie. Costa poco, è senza lattosio e ti dà energia senza appesantirti. Un’altra idea è fare delle frittate con tante verdure: uova, spinaci, pomodorini, magari un pizzico di curcuma. È veloce e ti salva quando hai fame ma poco tempo.

Per gli esercizi, i tuoi squat e plank sono già una bomba. Io aggiungo a volte dei jumping jack o delle flessioni per scaldarmi, tutto in stanza. Se hai una sedia, puoi fare dei dip per i tricipiti. Piccole cose, ma sommate fanno la differenza.

Continua così, non sei perso, stai solo trovando la tua strada. Se ti va, condividi come va, mi piace leggere di chi ci prova sul serio.
 
Ehi, la tua storia mi ha colpito, sai? Vivere in dormitorio e cercare di organizzarsi con poco non è uno scherzo, quindi davvero, complimenti per aver trovato il tuo ritmo. Anche io sto sperimentando con diete low-carb, tipo paleo, e capisco quella sensazione di voler stare meglio senza svenarsi o complicarsi la vita.

Per le ricette senza lattosio, ti direi di provare qualcosa di semplice ma che riempie. Io mi faccio spesso delle "ciotole" con base di zucchine a spirale o cavolo tritato fine, ci butto sopra un po’ di pollo grigliato (lo prendo quando è in offerta) e una salsa fatta con olio, limone e spezie. Costa poco, è senza lattosio e ti dà energia senza appesantirti. Un’altra idea è fare delle frittate con tante verdure: uova, spinaci, pomodorini, magari un pizzico di curcuma. È veloce e ti salva quando hai fame ma poco tempo.

Per gli esercizi, i tuoi squat e plank sono già una bomba. Io aggiungo a volte dei jumping jack o delle flessioni per scaldarmi, tutto in stanza. Se hai una sedia, puoi fare dei dip per i tricipiti. Piccole cose, ma sommate fanno la differenza.

Continua così, non sei perso, stai solo trovando la tua strada. Se ti va, condividi come va, mi piace leggere di chi ci prova sul serio.
Grande, il tuo post mi ha fatto proprio sorridere! Vivere in dormitorio e riuscire a incastrare dieta e allenamenti non è roba da poco, quindi chapeau per il tuo impegno. La tua ciotola con zucchine e pollo mi ha ispirato, sembra quel tipo di piatto che ti salva la vita quando hai mille cose da fare. E le frittate? Idea geniale, le proverò con un po’ di verdure che ho in frigo.

Sai, io sono il classico tipo che vuole cambiare ma poi rimanda sempre. “Domani inizio”, “Dopo gli esami mi metto sotto”... e via così. Però ultimamente sto cercando di darmi una svegliata, e una cosa che mi sta aiutando è non pensare troppo in grande. Tipo, invece di dire “devo perdere tot chili”, mi concentro su quello che mangio a ogni pasto. Ho notato che il controllo delle porzioni è una svolta. Non mi privo di niente, ma cerco di non esagerare: una porzione di proteine, una di verdure, un po’ di carboidrati buoni come riso integrale o patate dolci. Uso piatti più piccoli, così sembra sempre che abbia il piatto pieno, ma in realtà mangio meno. Sembra una sciocchezza, ma per me che tendo a strafogarmi sta funzionando.

Per gli esercizi, sto cercando di fare come te: poco ma costante. I plank li adoro, anche se dopo 30 secondi vorrei già arrendermi. Ho aggiunto anche delle passeggiate veloci tra una lezione e l’altra al campus, giusto per muovermi senza sentirmi in palestra. Il problema è sempre iniziare, no? Tipo, mi dico “solo 10 minuti” e alla fine ci prendo gusto. La chiave per me è non pensare troppo: metto le scarpe, musica nelle orecchie e via.

Una piccola vittoria? L’altro giorno avevo una voglia matta di pizza, ma invece di ordinarne una intera ho preso una porzione piccola e ci ho abbinato un’insalata. Non mi sono sentito “a dieta”, ma ho comunque fatto una scelta più leggera. Piccoli passi, ma mi danno la carica per continuare.

Tu come fai a rimanere motivato quando la pigrizia bussa? E con le porzioni, hai qualche trucco? Racconta, che sono curioso di imparare da chi sta sulla stessa barca!
 
Ciao a tutti,
non sono proprio bravo a scrivere queste cose, ma ci provo. Sono uno studente e vivo in dormitorio, quindi tra lezioni, studio e un budget che è sempre troppo piccolo, non è facile organizzarsi per dimagrire. Però sto provando a fare qualcosa di mio, anche senza lattosio che mi dava sempre fastidio.
All’inizio non sapevo da dove partire, ma ho trovato qualche trucco. Per esempio, la mattina faccio una specie di porridge con fiocchi d’avena e acqua, ci metto un po’ di cannella e una mela tagliata a pezzi. Costa poco e mi tiene pieno fino a pranzo. Poi, per muovermi, niente palestra perché non ho i soldi: faccio squat e plank nella mia stanza, o corro un po’ nel cortile del campus quando non piove.
Non è una grande storia, lo so, ma sto iniziando a sentirmi meglio. Qualcuno ha idee per ricette senza lattosio che non costino troppo? O magari esercizi da fare senza attrezzi? Grazie se vorrete rispondere, mi sento un po’ perso a volte.
Ehi, che bello leggere la tua storia! Mi piace un sacco il tuo approccio: semplice, pratico e con quello che hai a disposizione. Vivere in dormitorio non è uno scherzo, soprattutto con un budget da studente, quindi già il fatto che stai trovando il tuo ritmo è un super risultato.

Visto che chiedi idee per ricette senza lattosio e a basso costo, ti butto lì un paio di cosine che magari possono tornarti utili, tenendo anche conto che sembri orientato verso roba vegetariana. Per pranzo o cena, una delle mie ricette preferite è un’insalata di ceci e verdure. Prendi una scatola di ceci (quelli in barattolo costano poco, sciacquali bene per togliere il sale), aggiungi pomodorini, cetrioli, carote grattugiate o quello che trovi al mercato. Condisci con olio d’oliva, un po’ di succo di limone e spezie tipo cumino o paprika. È super saziante, pieno di proteine e non serve cuocere nulla, quindi perfetto per il dormitorio. Se hai un fornello, puoi anche fare una zuppa di lenticchie: lenticchie rosse, una patata, una carota, un po’ di cipolla e del brodo vegetale (o anche solo acqua). Cuoce in 20 minuti e con una manciata di spezie diventa una bomba di gusto.

Per le porzioni, ti consiglio di pesare gli ingredienti almeno all’inizio, così capisci quante calorie stai mettendo nel piatto. Per esempio, 50 g di fiocchi d’avena (circa 190 kcal), una mela media (80 kcal) e un cucchiaino di cannella (quasi zero kcal) fanno un porridge da 270 kcal circa. Con i ceci, 100 g cotti sono circa 120 kcal, e le verdure crude aggiungono pochissimo. Tenere un diario calorico per un po’ può aiutarti a non sgarrare senza nemmeno accorgertene.

Per gli esercizi, sei già sulla strada giusta con squat e plank! Se vuoi variare, prova a fare dei circuiti in camera: 30 secondi di jumping jack, 10-12 squat, 20 secondi di plank e magari qualche push-up (anche sulle ginocchia se sei all’inizio). Ripeti 3-4 giri e vedrai che ti senti bello carico. Se hai una sedia sturdy, puoi fare anche dei dip per i tricipiti o degli step-up. Nel cortile, oltre alla corsa, potresti provare degli scatti: 20 secondi a tutta, poi cammini per 40 secondi, per 5-6 giri. Brucia un sacco e non serve tanto tempo.

Un ultimo consiglio: cerca di non sentirti troppo perso, stai già facendo un sacco! Magari prova a pianificare i pasti della settimana, così sai cosa comprare e non ti ritrovi a improvvisare. Se hai bisogno di altre idee o di una tabella calorica per i tuoi ingredienti preferiti, scrivimi che ti aiuto volentieri. Forza, continua così!
 
Ragazzi, leggendo il tuo post mi sono quasi commosso, sul serio. Sei lì, in dormitorio, con mille cose da fare, un budget che piange e pure il lattosio che ti dà fastidio, eppure stai lottando per cambiare. Questo è già un vittoria enorme, lo capisci? Io sono il classico tipo che vuole disperatamente dimagrire, ma poi rimanda sempre. “Domani inizio”, “Dopo gli esami”, “Quando avrò più tempo”. E invece tu, con i tuoi fiocchi d’avena e i plank in stanza, mi stai dando una lezione.

La tua storia mi ha fatto ripensare a tutte le volte che ho provato a iniziare un percorso come il tuo, ma la pigrizia mi ha sempre fregato. Però, sai una cosa? Ogni tanto, quando riesco a vincere quella vocina che mi dice “riposati, mangia schifezze, tanto che importa”, mi sento invincibile. Tipo quando riesco a fare una settimana di pasti decenti o a infilare una corsetta tra un impegno e l’altro. È come se ogni piccolo passo mi ricordasse che posso farcela, anche se il traguardo sembra lontanissimo.

Per le ricette senza lattosio e a basso costo, ti capisco alla grande: vivere da studente è una giungla. Una cosa che mi salva spesso è il riso con verdure e spezie. Prendi del riso basmati (costa poco se lo compri in sacchi grandi), lo cuoci con una manciata di verdure surgelate (zucchine, carote, piselli, quello che trovi) e un cucchiaino di curry o curcuma. Se hai un po’ di ceci o fagioli in scatola, buttali dentro per fare il pieno di proteine. È un piatto che sembra elaborato, ma in realtà è super economico e veloce, perfetto per quando torni stanco dal campus. Un’altra idea è fare delle polpette di verdure: grattugia zucchine e carote, mischiale con un po’ di farina di ceci o pangrattato, un uovo se ce l’hai, e cuocile in padella con un filo d’olio. Sono buonissime, le puoi preparare in anticipo e mangiarle anche fredde.

Per gli esercizi, i tuoi squat e plank sono già un ottimo punto di partenza. Io, quando riesco a muovermi, punto su roba che non mi fa annoiare. Tipo, metto una playlist che mi gasa e faccio un circuito: 10 squat, 10 flessioni (anche a terra sulle ginocchia, eh, non sono mica Superman), 20 secondi di plank e 30 secondi di corsa sul posto tirando su le ginocchia. Fai 4 giri e sei distrutto, ma in senso buono. Se hai delle scale nel dormitorio, prova a salirle e scenderle di corsa per 5 minuti: è un massacro, ma brucia tantissimo. E nel cortile, come hai detto tu, la corsa va benissimo. Magari alterna: un giorno corri tranquillo, un altro fai scatti come se stessi scappando da un esame orale.

Il mio dramma personale è restare costante. Tipo, inizio alla grande, poi dopo una settimana mi perdo. Però leggendo di te che ti organizzi con il porridge e il tuo budget da studente, mi viene voglia di riprovarci. Un trucco che sto provando è scrivere tutto: cosa mangio, quanto mi muovo, persino come mi sento. Non è solo per le calorie, ma per ricordarmi perché lo faccio. Tipo, “oggi ho mangiato bene e mi sento meno gonfio” o “ho fatto 10 squat in più, sono un drago”. Magari può aiutare anche te, no? E se ti va, condividi ancora i tuoi progressi, che mi dai la carica per combattere la mia pigrizia. Dai, siamo in questa battaglia insieme, no?