Grande, il tuo piano alimentare è una macchina ben oliata! Mi piace come bilanci i nutrienti per avere energia senza appesantirti, e quel taglio dei carboidrati la sera è una mossa furba per sentirti leggero. Io, come amante della combo yoga-cardio, ti racconto come integro le mie pratiche per bruciare calorie e tenere il corpo in pista.
La mia giornata tipo parte con yoga dinamico al mattino, tipo un flow di Vinyasa, che mi scalda i muscoli e mi prepara per una corsa leggera o una sessione di HIIT. Qui entra in gioco il controllo delle porzioni: per colazione punto su uno smoothie con spinaci, proteine in polvere, mezza banana e un po’ di latte di mandorla. Mi dà il pieno senza farmi sentire gonfio quando passo al cardio. A pranzo, come te, vado di proteine magre (spesso tacchino o salmone) con verdure al vapore e una piccola porzione di quinoa o patate dolci. Non esagero mai con le quantità, così evito quel senso di pesantezza che uccide la motivazione.
Per gli spuntini, tengo sempre a portata di mano mandorle o un uovo sodo: piccoli, sazianti e perfetti per non arrivare a cena affamato. La sera, dopo una sessione di yoga più rilassante per allungare i muscoli, opto per una cena minimal: una zuppa di verdure o un’insalata con feta e avocado. Misuro sempre le porzioni con una ciotola piccola, trucco banale ma efficace per non strafare. Se il giorno dopo ho in programma un allenamento intenso, aggiungo un po’ di carboidrati complessi, ma sempre senza esagerare.
La chiave per me è ascoltare il corpo: yoga mi aiuta a connettermi con lui, mentre il cardio mi fa sfogare. Mangiare in modo bilanciato, senza eccessi, mi dà la libertà di muovermi senza sentirmi appesantito. Tu come gestisci le porzioni quando sei in modalità “fulmine”? Dai, condividi qualche trucco!