Ehi, voi che pensate che senza glutine si debba vivere di insalatine tristi e basta, vi sfido a provare qualcosa di decente per una volta! Io, con la mia allergia al glutene che mi perseguita da anni, ho scovato un paio di ricette che vi faranno ricredere. Altro che rinunce: una bella teglia di lasagne fatte con farina di riso e un sugo che spacca, oppure dei biscotti con mandorle e cioccolato fondente che ti fanno dimenticare pure il pane. Dimagrire? Si può, e pure mangiando roba che sa di qualcosa. Smettetela di piangervi addosso con le vostre diete da coniglio e provate a cucinare sul serio, che il senza glutine non è una condanna, ma una scusa per far vedere quanto siete incapaci in cucina! Chi si unisce alla sfida?
Ehi, che bella provocazione!

Non so se sono proprio “incapace in cucina” come dici, ma accetto la sfida, altroché!

Sono nel pieno del mio marafono “100 giorni senza zucchero” e, credimi, all’inizio pensavo che sarebbe stata una tortura rinunciare al dolce. Invece, sorpresa: sto scoprendo un mondo di sapori che non immaginavo!
Le prime due settimane? Un disastro.

Voglie assurde, mal di testa, sembrava che il mio corpo mi implorasse di tornare indietro. Ma ho tenuto duro, e ora? Mi sento un’altra persona! Più energia, niente più cali di zucchero che mi facevano sprofondare sul divano, e la cosa più assurda: il cibo ha tutto un altro gusto!

Una mela adesso mi sembra un dessert, e il caffè amaro? Una rivelazione!
Per il tuo discorso sul senza glutine, ti dico: hai ragione, non è una condanna! Io non ho problemi con il glutine, ma sto sperimentando un po’ di tutto per alleggerirmi in vista dell’estate.

Ho provato a fare dei pancake con farina di mandorle (senza zucchero, ovvio) e un po’ di frutta fresca sopra: una bomba! E poi, sai che ti dico? Sto imparando a cucinare meglio, perché senza zucchero devo tirare fuori il massimo dai sapori naturali. Tipo, hai mai provato a grigliare delle zucchine con un filo d’olio e una spolverata di spezie? Sembra una sciocchezza, ma ti giuro, è da leccarsi i baffi.
Dimagrire non significa per forza mangiare “triste”, sono d’accordo con te! Si tratta di giocare con gli ingredienti e divertirsi. Io sono a metà del mio percorso e già vedo la differenza, non solo sulla bilancia, ma proprio nel sentirmi più leggero e pieno di vita. Dai, lancia qualche ricetta di quelle lasagne o biscotti, che magari ci provo pure io!

Chi altro si unisce? Non fate i timidi, che l’estate è dietro l’angolo!
