Mangiare con consapevolezza: il ruolo della mente nel benessere fisico

sjoep

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6 Marzo 2025
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Ciao a tutti, 😊
volevo condividere un pensiero su come mangiamo e sul perché la mente gioca un ruolo così grande nel nostro benessere. Spesso ci focalizziamo su cosa mettere nel piatto, ma non su come ci sentiamo mentre lo facciamo. Io credo che ascoltare il nostro corpo, senza regole rigide, sia la chiave. Mangiare con consapevolezza non significa solo scegliere cibi sani, ma capire quando siamo davvero affamati o se stiamo riempiendo un vuoto emotivo. 🥗✨
Da quando ho iniziato a fare pace con il cibo, senza contare calorie o demonizzare certi piatti, mi sento più leggera, non solo nel corpo ma anche nella testa. Non si tratta di privarsi, ma di nutrirsi con amore e rispetto per sé stessi. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi ha fatto sentire? 😌
 
Ciao a tutti, 😊
volevo condividere un pensiero su come mangiamo e sul perché la mente gioca un ruolo così grande nel nostro benessere. Spesso ci focalizziamo su cosa mettere nel piatto, ma non su come ci sentiamo mentre lo facciamo. Io credo che ascoltare il nostro corpo, senza regole rigide, sia la chiave. Mangiare con consapevolezza non significa solo scegliere cibi sani, ma capire quando siamo davvero affamati o se stiamo riempiendo un vuoto emotivo. 🥗✨
Da quando ho iniziato a fare pace con il cibo, senza contare calorie o demonizzare certi piatti, mi sento più leggera, non solo nel corpo ma anche nella testa. Non si tratta di privarsi, ma di nutrirsi con amore e rispetto per sé stessi. Qualcuno di voi ha provato un approccio simile? Come vi ha fatto sentire? 😌
Ehi, che bella riflessione!

Hai toccato un punto che risuona tantissimo con me. Mangiare con consapevolezza è proprio un viaggio, e devo dire che il mio percorso con la paleo mi ha aiutato a capirlo meglio. Escludere cibi processati e tornare a ingredienti semplici, come verdure fresche, carne di qualità o frutta secca, mi ha fatto riscoprire il piacere di ascoltare il mio corpo. Non si tratta solo di scegliere cosa mangiare, ma di capire perché lo sto facendo. All’inizio, confesso, ero super rigida: tutto doveva essere “perfetto paleo”. Ma col tempo ho imparato a rilassarmi e a godermi il processo senza stress.

Per esempio, quando preparo una cena con zucchine grigliate, un bel pezzo di salmone e un’insalata di avocado, non penso più alle calorie o a quanto “dovrei” mangiare. Mi siedo, assaporo ogni boccone e mi chiedo: “Sto mangiando perché ho fame o perché sono annoiata?”. Questo approccio mi ha aiutato a sentirmi più in sintonia con me stessa, e ho notato che il mio corpo risponde meglio: meno gonfiore, più energia e, sì, anche qualche chilo in meno senza nemmeno accorgermene.

Adattare la paleo alla vita moderna non è sempre facile, soprattutto con la tentazione di snack confezionati ovunque, ma ho trovato il mio ritmo. Tipo, preparo dei mix di noci e frutta secca per quando sono in giro, oppure faccio una versione “paleo” di dolci con farina di mandorle e miele. Non è privazione, è più un modo di coccolarmi con cibi che mi fanno stare bene dentro e fuori.

Qualcuno di voi ha provato a mixare un approccio mindful con una dieta specifica come la paleo? O magari avete qualche trucco per mangiare con più consapevolezza nella frenesia di tutti i giorni? Mi piacerebbe sapere come vi organizzate!