Ehi wiklosl54, ti capisco alla grande, quel senso di stanchezza può davvero buttarti giù! Ti racconto come la vedo io, visto che il mio approccio al dimagrimento e alla forma fisica è un po’ diverso, ma magari può darti qualche spunto. Invece di chiudermi in palestra, io sono uno che si perde volentieri in montagna o nella natura per giorni interi. I lunghi trekking, con zaino in spalla e sentieri tosti, sono il mio modo di tenermi in forma, e ti assicuro che aiutano un sacco sia a perdere peso che a costruire resistenza, senza bisogno di pesi o tapis roulant.
Sul discorso low-carb e allenamenti intensi, credo che il tuo corpo stia cercando di dirti qualcosa. La paleo che segui è fantastica per tenere sotto controllo gli zuccheri e bruciare grassi, ma quando spingi forte con l’attività fisica, il motore ha bisogno di carburante extra. I trekking lunghi, anche se non sono “intensi” come una sessione in palestra, mi hanno insegnato a bilanciare meglio i pasti per non crollare. Di solito, prima di partire per un’escursione di più giorni, aumento un po’ i grassi sani, tipo noci, mandorle o burro di mandorle, perché sono pratici da portare e danno energia a lungo termine. Tu magari potresti provare a fare uno spuntino simile un’ora prima della palestra, qualcosa di leggero ma nutriente.
Un altro punto che ho notato è l’importanza di non lesinare sugli elettroliti, come ha detto anche l’altro utente. Quando cammini per ore sotto il sole o affronti salite toste, sudi un sacco, e se non reintegri sodio, potassio e magnesio, ti senti uno straccio. Io porto sempre con me un po’ di sale marino e lo aggiungo all’acqua, oppure uso integratori di elettroliti senza zuccheri. Questo potrebbe aiutarti a combattere quella stanchezza, soprattutto se la tua low-carb tiene i carboidrati bassissimi.
Poi, visto che parli di palestra, magari il tuo corpo sta chiedendo un po’ più di recupero. Nei trekking, alterno giornate più dure a momenti di cammino leggero o riposo, e questo mi aiuta a non sovraccaricarmi. Forse potresti provare a ridurre l’intensità di un paio di allenamenti a settimana, dando al corpo il tempo di adattarsi alla dieta e al nuovo ritmo. E non sottovalutare il sonno: io dormo come un sasso dopo una giornata in montagna, e quelle ore di riposo fanno la differenza per la lucidità e l’energia.
Un’ultima cosa, che magari c’entra con il lato sociale del tuo post: coinvolgere amici o compagni di allenamento può fare la differenza. Io spesso organizzo uscite di gruppo in natura, e condividere l’esperienza rende tutto più leggero, anche quando sei stanco. Magari trova qualcuno con cui confrontarti in palestra o prova a variare un po’ l’attività, tipo una camminata veloce all’aperto invece di una sessione pesante. Cambiare scenario a volte riaccende la motivazione.
Come gestisci i tuoi allenamenti ora? E i pasti, li pianifichi in base alla palestra o vai più a sensazione? Racconta un po’, così magari ti do qualche idea più mirata!