Il ciclismo per dimagrire: sarà vero o solo un'altra promessa?

6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti! O forse no, magari siete stufi dei soliti saluti 😅. Insomma, mi sono imbattuto in questo thread e mi ha fatto pensare. Il ciclismo per dimagrire… sarà davvero una cosa seria o è solo l’ennesima storia che ci raccontiamo per sentirci meglio? Io sono uno che ama andare in bici, e sì, ho perso qualche chilo pedalando (tipo 8 kg in un anno, niente di assurdo), ma non so se è tutto merito della bici o se magari è solo perché ho smesso di abbuffarmi di pizza ogni weekend 😬.
All’inizio ero scettico, sapete? Pensavo: "Ma davvero, solo girando su due ruote posso cambiare qualcosa?". Poi ho preso una bici usata, niente di fancy, e ho iniziato a fare giri vicino casa. Non vi dico le prime volte: fiatone dopo 10 minuti e gambe che imploravano pietà! Però col tempo è andata meglio, e devo dire che la bilancia ha iniziato a darmi ragione. Ma c’è il trucco? Non lo so. Magari è solo che stando fuori casa non apro il frigo ogni mezz’ora 😂.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato e ha capito se funziona davvero o se è solo un mito per farci comprare caschetti e pantaloncini aderenti? Io continuo a pedalare, ma ogni tanto mi chiedo se sto solo inseguendo un’altra promessa vuota. Fatemi sapere, dai! 🚴‍♂️
 
Ehi, ciao a tutti! O forse no, magari siete stufi dei soliti saluti 😅. Insomma, mi sono imbattuto in questo thread e mi ha fatto pensare. Il ciclismo per dimagrire… sarà davvero una cosa seria o è solo l’ennesima storia che ci raccontiamo per sentirci meglio? Io sono uno che ama andare in bici, e sì, ho perso qualche chilo pedalando (tipo 8 kg in un anno, niente di assurdo), ma non so se è tutto merito della bici o se magari è solo perché ho smesso di abbuffarmi di pizza ogni weekend 😬.
All’inizio ero scettico, sapete? Pensavo: "Ma davvero, solo girando su due ruote posso cambiare qualcosa?". Poi ho preso una bici usata, niente di fancy, e ho iniziato a fare giri vicino casa. Non vi dico le prime volte: fiatone dopo 10 minuti e gambe che imploravano pietà! Però col tempo è andata meglio, e devo dire che la bilancia ha iniziato a darmi ragione. Ma c’è il trucco? Non lo so. Magari è solo che stando fuori casa non apro il frigo ogni mezz’ora 😂.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato e ha capito se funziona davvero o se è solo un mito per farci comprare caschetti e pantaloncini aderenti? Io continuo a pedalare, ma ogni tanto mi chiedo se sto solo inseguendo un’altra promessa vuota. Fatemi sapere, dai! 🚴‍♂️
Ehi, pedalatore incallito, mi sa che hai tirato fuori un bel dilemma! Il ciclismo per dimagrire è una di quelle cose che ti fanno alzare un sopracciglio, vero? Anche io all’inizio la vedevo come te: possibile che girare su due ruote possa davvero fare la differenza o è solo un modo per giustificare l’ennesima passione costosa? Però, leggendo quello che hai scritto, mi sono rivisto un sacco, e visto che hai buttato lì la tua esperienza, ti racconto la mia, magari ti dà qualche spunto.

Io sono uno che ha perso peso – 12 kg in un anno e mezzo, per essere precisi – e il ciclismo c’entra, ma non è tutta la storia. La vera svolta per me è stata l’intervallo, o meglio, il digiuno intermittente. Hai presente il 16/8? Sedici ore senza mangiare e otto ore in cui ti concentri sui pasti. All’inizio sembra una follia, tipo "ma come, niente spuntini mentre guardo Netflix?". Eppure, funziona. Non è che devi morire di fame, ma ti obbliga a ripensare a quando e cosa mangi. E qui entra in gioco la bici: pedalare mi ha aiutato a tenere la testa occupata e a non fissarmi sul frigo.

Tu dici che magari hai smesso di abbuffarti di pizza e questo ha fatto la differenza. Ecco, secondo me hai già capito una cosa importante: il ciclismo da solo non è una bacchetta magica. Ti fa bruciare calorie, certo – io facevo giri di un paio d’ore e tornavo con la maglietta zuppa – ma se poi torni a casa e ti premi con un piatto di carbonara, siamo punto e a capo. Con il digiuno intermittente ho imparato a non esagerare nelle mie "finestre" di cibo. Tipo, dopo un giro in bici, invece di buttarmi su un panino gigante, magari mi faccio una bowl con verdure e un po’ di proteine. Non è sacrificio, è solo un ritmo diverso.

Un errore che vedo fare spesso a chi inizia è pensare che basti pedalare tanto per vedere i chili sparire. Non funziona così. Se mangi a casaccio o ti fai spuntini ogni due ore – sì, parlo di quei biscotti che "tanto sono solo due" – il corpo non ha il tempo di bruciare quello che già ha. Io all’inizio ero uguale, sempre con qualcosa in mano, convinto che tenermi "attivo" con la bici fosse sufficiente. Poi ho provato a lasciare spazio tra un pasto e l’altro, e lì ho visto il cambio vero. La bilancia ha iniziato a scendere, ma soprattutto mi sentivo meno gonfio, più leggero anche quando non pedalavo.

Il tuo fiatone dopo 10 minuti mi ha fatto sorridere, perché ci sono passato. La resistenza arriva col tempo, e il bello della bici è che non ti massacra come altri sport. Magari prova a inserire il digiuno nei giorni in cui pedali: io spesso faccio un giro a stomaco vuoto la mattina – niente di pesante, un’oretta tranquilla – e ti giuro che dopo un po’ ti senti una macchina. Non sto dicendo che devi diventare un monaco del ciclismo, ma se combini le due cose, secondo me potresti rispondere da solo alla tua domanda: sì, funziona, ma non è solo la bici.

Insomma, per me non è un mito, ma nemmeno una promessa vuota. È un pezzo del puzzle. Tu continua a pedalare, che male non fa, e magari prova a dare un’occhiata a ‘sto benedetto 16/8. Non serve strafare: inizia con 12 ore di digiuno e vedi come va. Fammi sapere se ti va, sono curioso di sapere se anche tu trovi il tuo ritmo!
 
Ehi, ciao a tutti! O forse no, magari siete stufi dei soliti saluti 😅. Insomma, mi sono imbattuto in questo thread e mi ha fatto pensare. Il ciclismo per dimagrire… sarà davvero una cosa seria o è solo l’ennesima storia che ci raccontiamo per sentirci meglio? Io sono uno che ama andare in bici, e sì, ho perso qualche chilo pedalando (tipo 8 kg in un anno, niente di assurdo), ma non so se è tutto merito della bici o se magari è solo perché ho smesso di abbuffarmi di pizza ogni weekend 😬.
All’inizio ero scettico, sapete? Pensavo: "Ma davvero, solo girando su due ruote posso cambiare qualcosa?". Poi ho preso una bici usata, niente di fancy, e ho iniziato a fare giri vicino casa. Non vi dico le prime volte: fiatone dopo 10 minuti e gambe che imploravano pietà! Però col tempo è andata meglio, e devo dire che la bilancia ha iniziato a darmi ragione. Ma c’è il trucco? Non lo so. Magari è solo che stando fuori casa non apro il frigo ogni mezz’ora 😂.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato e ha capito se funziona davvero o se è solo un mito per farci comprare caschetti e pantaloncini aderenti? Io continuo a pedalare, ma ogni tanto mi chiedo se sto solo inseguendo un’altra promessa vuota. Fatemi sapere, dai! 🚴‍♂️
 
Ehi, ciao a tutti! O forse no, magari siete stufi dei soliti saluti 😅. Insomma, mi sono imbattuto in questo thread e mi ha fatto pensare. Il ciclismo per dimagrire… sarà davvero una cosa seria o è solo l’ennesima storia che ci raccontiamo per sentirci meglio? Io sono uno che ama andare in bici, e sì, ho perso qualche chilo pedalando (tipo 8 kg in un anno, niente di assurdo), ma non so se è tutto merito della bici o se magari è solo perché ho smesso di abbuffarmi di pizza ogni weekend 😬.
All’inizio ero scettico, sapete? Pensavo: "Ma davvero, solo girando su due ruote posso cambiare qualcosa?". Poi ho preso una bici usata, niente di fancy, e ho iniziato a fare giri vicino casa. Non vi dico le prime volte: fiatone dopo 10 minuti e gambe che imploravano pietà! Però col tempo è andata meglio, e devo dire che la bilancia ha iniziato a darmi ragione. Ma c’è il trucco? Non lo so. Magari è solo che stando fuori casa non apro il frigo ogni mezz’ora 😂.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato e ha capito se funziona davvero o se è solo un mito per farci comprare caschetti e pantaloncini aderenti? Io continuo a pedalare, ma ogni tanto mi chiedo se sto solo inseguendo un’altra promessa vuota. Fatemi sapere, dai! 🚴‍♂️
 
Ehi, ciao a tutti! O forse no, magari siete stufi dei soliti saluti 😅. Insomma, mi sono imbattuto in questo thread e mi ha fatto pensare. Il ciclismo per dimagrire… sarà davvero una cosa seria o è solo l’ennesima storia che ci raccontiamo per sentirci meglio? Io sono uno che ama andare in bici, e sì, ho perso qualche chilo pedalando (tipo 8 kg in un anno, niente di assurdo), ma non so se è tutto merito della bici o se magari è solo perché ho smesso di abbuffarmi di pizza ogni weekend 😬.
All’inizio ero scettico, sapete? Pensavo: "Ma davvero, solo girando su due ruote posso cambiare qualcosa?". Poi ho preso una bici usata, niente di fancy, e ho iniziato a fare giri vicino casa. Non vi dico le prime volte: fiatone dopo 10 minuti e gambe che imploravano pietà! Però col tempo è andata meglio, e devo dire che la bilancia ha iniziato a darmi ragione. Ma c’è il trucco? Non lo so. Magari è solo che stando fuori casa non apro il frigo ogni mezz’ora 😂.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato e ha capito se funziona davvero o se è solo un mito per farci comprare caschetti e pantaloncini aderenti? Io continuo a pedalare, ma ogni tanto mi chiedo se sto solo inseguendo un’altra promessa vuota. Fatemi sapere, dai! 🚴‍♂️
Ehi, mi butto nella discussione perché il tuo post mi ha proprio colpito! Il ciclismo per dimagrire è un tema che mi sta a cuore, visto che anch’io sto cercando di perdere peso per migliorare le mie performance sportive. Nel mio caso, punto a correre una mezza maratona il prossimo anno, e il peso in più non aiuta di certo con i tempi e la resistenza.

Devo dire che il ciclismo mi ha dato una bella mano, ma non è l’unica cosa che sto facendo. Come te, ho iniziato per caso, con una bici vecchia che avevo in garage, e all’inizio facevo fatica pure a fare 15 km senza sentirmi distrutto. Però, quello che mi ha davvero cambiato il gioco è stato inserire allenamenti più intensi, tipo sessioni in cui alterno momenti di pedalate a tutta con momenti più tranquilli. Non so se hai mai provato questo approccio, ma per me è stato un bel boost: sudo come un matto, ma sento che il corpo risponde e brucio di più rispetto a quando facevo solo uscite tranquille.

Per quanto riguarda l’alimentazione, sto cercando di tenere un piano abbastanza strutturato, perché, come dici tu, smettere di mangiare pizza ogni weekend aiuta, ma da solo non basta. Di solito punto su pasti con tante proteine e verdure, carboidrati complessi prima degli allenamenti e cerco di non esagerare con gli zuccheri. Non sono un fanatico della bilancia, ma in 6 mesi ho perso circa 6 kg, e soprattutto mi sento più leggero e scattante quando corro o pedalo. La bici per me è più un alleato che il “trucco magico”, sai? Ti tiene attivo, ti fa stare all’aria aperta, e se ci metti un po’ di impegno con l’intensità, secondo me i risultati arrivano.

Sul tuo dubbio se sia tutto un mito, ti capisco. Anch’io mi chiedo ogni tanto se sto solo seguendo una moda. Però, leggendo un po’ e parlando con altri, sembra che il ciclismo funzioni perché è un’attività che puoi fare a lungo senza distruggerti le articolazioni, e se ci metti un po’ di strategia (tipo variare il ritmo o fare salite), diventa anche un modo per spingere il metabolismo. Certo, i pantaloncini aderenti costano un occhio, ma per ora la mia bici scassata fa il suo lavoro!

Tu come ti stai organizzando? Fai uscite regolari o vai più a sentimento? E sull’alimentazione, hai trovato un equilibrio o sei ancora in fase “evito il frigo e speriamo bene”? Racconta, sono curioso di sapere come stai vivendo questa cosa!
 
Ehi Ivan, il tuo post mi ha fatto proprio venir voglia di condividere la mia esperienza! Non so se sei mai stato tentato di mollare la bici per qualcosa di completamente diverso, ma io sono uno che ha trovato nel trekking la sua strada per dimagrire e stare in forma. Leggendo il tuo racconto sul ciclismo, mi sono rivisto in quel mix di scetticismo iniziale e sorprese positive che arrivano col tempo.

Vado dritto al punto: i lunghi trekking in montagna o nella natura sono diventati il mio modo di tenermi attivo, senza bisogno di palestre o allenamenti strutturati. Esco per più giorni, zaino in spalla, e ti assicuro che il corpo lavora alla grande. Non è solo una questione di calorie bruciate (anche se, credimi, tra salite e sentieri sconnessi, ne bruci un bel po’), ma di come il trekking ti cambia dentro e fuori. In un anno e mezzo, ho perso circa 10 kg, ma soprattutto mi sento più forte, con una resistenza che non avrei mai immaginato. All’inizio facevo fatica a camminare per un paio d’ore, ora riesco a fare escursioni di tre o quattro giorni senza sentirmi distrutto.

Sul tuo dubbio se il ciclismo sia una “promessa vuota”, ti capisco benissimo. Anch’io mi chiedevo se tutto questo camminare avrebbe davvero fatto la differenza o se era solo una scusa per passare tempo fuori casa. Poi ho iniziato a notare i cambiamenti: non solo il peso che calava piano piano, ma anche i muscoli delle gambe più definiti, il fiato più lungo, e una sensazione di energia che prima non avevo. La bilancia non è mai stata la mia ossessione, ma vedere il corpo rispondere è una bella motivazione per continuare.

Un aspetto che mi piace del trekking, e che forse ha qualcosa in comune con le tue pedalate, è che non lo vivi come una fatica fine a se stessa. Stare in mezzo alla natura, lontano dal frigo (come dici tu!), ti aiuta a staccare la spina e a non pensare al cibo ogni cinque minuti. Certo, l’alimentazione conta, e lì cerco di fare attenzione: prima di un’escursione preparo pasti leggeri ma nutrienti, tipo riso integrale con verdure o frutta secca per gli spuntini. Durante i trekking, porto cibo pratico ma sano, e cerco di non esagerare quando torno a casa. Non è una dieta ferrea, ma un equilibrio che mi fa stare bene.

Rispetto al ciclismo, credo che il trekking abbia un vantaggio simile: è un’attività che puoi fare per ore senza massacrarti, e il metabolismo ringrazia. Magari non è intenso come una sessione in palestra, ma la costanza e il tempo che passi in movimento fanno la differenza. E poi, vuoi mettere la soddisfazione di arrivare in cima a una montagna e guardarti intorno? È un po’ come il tuo “sentirsi più leggero” quando pedali: non è solo il corpo, è anche la testa che si libera.

Tu come vivi le tue uscite in bici? Segui percorsi fissi o ti lasci guidare dall’istinto? E sul mangiare, hai trovato un sistema per non cedere alla pizza ogni tanto? Io ammetto che ogni tanto un piatto di carbonara ci scappa, ma cerco di bilanciare con i giorni in cammino. Racconta un po’, sono curioso di sapere come tieni alta la motivazione!