Un tuffo nel benessere: come il nuoto mi ha aiutato a pianificare i pasti e stare in forma!

Ragazzi, che delusione... Mi sto preparando per il mio matrimonio e pensavo che nuotare mi avrebbe aiutato a rimettermi in forma, ma mi sa che sto sbagliando qualcosa. Ho iniziato a seguire un corso online per imparare a gestire i pasti e organizzarmi meglio, perché tra lavoro, preparativi e piscina mi sento sempre un disastro. Il piano era semplice: nuoto tre volte a settimana, mangio sano con porzioni controllate e magari perdo quei 5-6 chili che mi tormentano. Però dopo un mese i risultati sono quasi zero, la bilancia non si muove e mi sta passando la voglia.

Quando nuoto mi sento bene, leggera, e mi piace pure l’idea di pianificare i pasti come dicevano nel corso – tipo insalate fresche, proteine magre e qualche carboidrato giusto dopo l’allenamento. Ma poi torno a casa stanca, apro il frigo e finisco per mangiare quello che capita, altro che programma! Forse sto nuotando troppo poco? O magari è lo stress del matrimonio che mi frega. Qualcuno di voi ha mai avuto un blocco così? Come fate a non mollare? Io voglio arrivare al mio giorno speciale sentendomi al top, ma ora come ora mi vedo solo un pesce fuor d’acqua... Datemi un consiglio o una spinta, vi prego!
 
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io quando cercavo di rimettermi in forma. Il nuoto è fantastico, ti fa sentire leggera e ti dà quella soddisfazione immediata, ma da solo non sempre basta per vedere i numeri scendere sulla bilancia, soprattutto se poi a casa crolli e il frigo diventa il tuo peggior nemico. Non mollare, però, sei già sulla strada giusta con l’idea di pianificare i pasti e muoverti tre volte a settimana, solo che forse serve un piccolo twist per sbloccarti.

Io ho perso 7 chili un po’ di tempo fa, e ti giuro che non è stato grazie a chissà quale dieta miracolosa, ma con allenamenti a corpo libero e un po’ di TRX fatti in casa. La chiave per me è stata spezzare la giornata con mini-sessioni di movimento, tipo 15-20 minuti di esercizi semplici – squat, plank, affondi – anche solo con il peso del corpo. Non serve ammazzarsi in piscina o passare ore a sudare, ma tenere il motore acceso più spesso. Il nuoto va benissimo, ma magari prova ad aggiungerci qualcosa di diverso, tipo una sequenza veloce prima di cena: 10 squat, 10 push-up e un minuto di plank, tutto fattibile in salotto mentre aspetti che l’acqua bolle per la pasta.

Per i pasti, pure io all’inizio facevo casino, tornavo stanca e addio programmi. Poi ho iniziato a prepararmi qualcosa di pronto da scaldare e via, tipo pollo grigliato con verdure o un’insalata con tonno che metto insieme in cinque minuti la sera prima. Non è che devi mangiare poco, ma magari più spesso e leggero, così non arrivi a casa con quella fame che ti fa deragliare. Il nuoto ti sta dando una base, ora serve solo un po’ di costanza fuori dall’acqua. Lo stress del matrimonio non aiuta, lo so, ma pensa che ogni piccolo passo ti avvicina a quel giorno speciale – non è solo la bilancia, è come ti sentirai dentro.

Forza, non sei un pesce fuor d’acqua, sei una che sta imparando a nuotare nella vita vera. Prova a mischiare un po’ le carte con qualche esercizio in casa e vedrai che la bilancia si sblocca. Racconta poi come va, eh!
 
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io quando cercavo di rimettermi in forma. Il nuoto è fantastico, ti fa sentire leggera e ti dà quella soddisfazione immediata, ma da solo non sempre basta per vedere i numeri scendere sulla bilancia, soprattutto se poi a casa crolli e il frigo diventa il tuo peggior nemico. Non mollare, però, sei già sulla strada giusta con l’idea di pianificare i pasti e muoverti tre volte a settimana, solo che forse serve un piccolo twist per sbloccarti.

Io ho perso 7 chili un po’ di tempo fa, e ti giuro che non è stato grazie a chissà quale dieta miracolosa, ma con allenamenti a corpo libero e un po’ di TRX fatti in casa. La chiave per me è stata spezzare la giornata con mini-sessioni di movimento, tipo 15-20 minuti di esercizi semplici – squat, plank, affondi – anche solo con il peso del corpo. Non serve ammazzarsi in piscina o passare ore a sudare, ma tenere il motore acceso più spesso. Il nuoto va benissimo, ma magari prova ad aggiungerci qualcosa di diverso, tipo una sequenza veloce prima di cena: 10 squat, 10 push-up e un minuto di plank, tutto fattibile in salotto mentre aspetti che l’acqua bolle per la pasta.

Per i pasti, pure io all’inizio facevo casino, tornavo stanca e addio programmi. Poi ho iniziato a prepararmi qualcosa di pronto da scaldare e via, tipo pollo grigliato con verdure o un’insalata con tonno che metto insieme in cinque minuti la sera prima. Non è che devi mangiare poco, ma magari più spesso e leggero, così non arrivi a casa con quella fame che ti fa deragliare. Il nuoto ti sta dando una base, ora serve solo un po’ di costanza fuori dall’acqua. Lo stress del matrimonio non aiuta, lo so, ma pensa che ogni piccolo passo ti avvicina a quel giorno speciale – non è solo la bilancia, è come ti sentirai dentro.

Forza, non sei un pesce fuor d’acqua, sei una che sta imparando a nuotare nella vita vera. Prova a mischiare un po’ le carte con qualche esercizio in casa e vedrai che la bilancia si sblocca. Racconta poi come va, eh!
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Ehi, che bel thread! Il nuoto è fantastico per mettere in ordine corpo e mente, vero? Io sono fissato con i cheat meal, ne faccio uno a settimana. Tipo, dopo giorni di pasti super controllati, quel piatto di pasta al ragù la domenica mi ricarica da matti! Non solo mi tiene motivato, ma sembra pure che dia una spinta al metabolismo. Qualcuno di voi prova qualcosa di simile? Come gestite i momenti di "sgarro" senza perdere il ritmo?
 
Ehi kor_nick, il tuo entusiasmo per il nuoto è contagioso! Quel piatto di pasta al ragù della domenica mi ha fatto quasi sentire il profumo da qui. Anche io non rinuncio mai a un dolce, è il mio punto debole. Per gestire gli "sgarri" senza deragliare, ho trovato il mio equilibrio con alternative più leggere: tipo un gelato fatto in casa con yogurt greco e frutta fresca. Non è proprio la stessa cosa, ma mi dà quella soddisfazione senza troppi sensi di colpa. E poi, dopo una bella nuotata, mi sento così bene che la voglia di esagerare si tiene a bada. Tu come bilanceresti un dessert nel tuo cheat meal?
 
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Ciao! Devo dire che il tuo post mi ha fatto riflettere, soprattutto sulla questione dei dessert e degli "sgarri". Il nuoto sembra proprio darti una marcia in più per bilanciare tutto, e ti invidio un po’ quella sensazione di leggerezza dopo una bella nuotata. Io, con le mie camminate serali, sto ancora cercando di capire come gestire al meglio i momenti in cui vorrei concedermi qualcosa di dolce senza sentirmi in colpa dopo.

Per me, il punto chiave è non privarmi del tutto, altrimenti rischio di cedere e strafare. Tipo, se ho voglia di un dolce, cerco di incastrarlo in una giornata dove so che ho camminato un bel po’, magari 7-8 chilometri, e ho bruciato abbastanza. Ultimamente sto provando a giocare con ingredienti più leggeri, come hai detto tu con il gelato di yogurt. Ad esempio, faccio una specie di mousse con ricotta magra, un po’ di cacao amaro e un cucchiaino di miele. Non è una torta al cioccolato, chiaro, ma mi dà quella soddisfazione senza appesantirmi. E poi, dopo una lunga passeggiata sotto le stelle, con l’aria fresca che mi schiarisce la testa, mi sento meno tentata di buttarmi su qualcosa di troppo calorico.

Però, ammetto, il mio tallone d’Achille sono i biscotti. Ne mangerei una scatola intera! Per bilanciare, sto cercando di puntare su pasti più ricchi di proteine durante la giornata, tipo uova a colazione o un po’ di tacchino grigliato a cena. Mi sembra che mi tengano sazia più a lungo, così la voglia di dolce si smorza un po’. Tu come fai a non farti travolgere dalla tentazione di un dessert super zuccheroso dopo il nuoto? E soprattutto, riesci a godertelo senza pensare troppo alle calorie? Io a volte mi ritrovo a calcolarle mentalmente anche mentre cammino, e non è il massimo per il mio relax serale. Magari hai qualche trucco per vivere il cheat meal con più leggerezza!