Ragazzi, basta con queste diete che ci incatenano!

Il cardio non deve essere una prigione: ascoltate il vostro corpo, muovetevi come vi va, magari con un po’ di musica che pompa!

Intuitivo è meglio, no stress, solo vibes positive!
Ehi, vibrazioni positive, sono d’accordissimo!

Ma sai, per me il vero game changer non è solo muovermi con la musica che pompa, ma anche mangiare in modo furbo senza stressarmi!

Basta con le diete da fame che ti fanno contare ogni briciola, ragazzi! Io sono team Montignac da un po’ e vi giuro, mi ha cambiato la vita.

Non è una dieta, è più un modo di vivere: scegli i carboidrati giusti, quelli che non ti fanno schizzare la glicemia alle stelle, e il corpo ringrazia.
Vi spiego: il metodo Montignac si basa sul glicemico indice (GI). I carboidrati “buoni” (GI basso, tipo lenticchie, quinoa, verdure) ti tengono sazio e non fanno impazzire l’insulina. Quelli “cattivi” (zucchero, pane bianco, patatine) sono i nemici che ti fanno venire fame dopo due ore.


Ho una tabella che uso sempre, ve la condivido: cereali integrali, legumi, frutta fresca come mele o pere sono i miei alleati. Evito come la peste bibite zuccherate e roba raffinata.

Rispetto al classico conteggio delle calorie, questo approccio è meno ossessivo. Non sto lì a pesare ogni grammo, ma scelgo cibi che mi fanno stare bene. E sapete una cosa? Da quando seguo Montignac, non solo ho perso chili, ma ho più energia per muovermi, che sia ballare o fare una camminata veloce.

E qui entra in gioco il tuo consiglio: ascoltare il corpo! Io aggiungo anche qualche esercizio di respirazione profonda prima di muovermi, tipo inspirare per 4 secondi, trattenere, espirare per 6. Mi centra, mi calma e mi prepara a dare il massimo senza sentirmi in gabbia.
Ragazzi, provate a mixare movimento intuitivo con scelte alimentari furbe. È libertà vera, altro che diete rigide! Chi vuole, posso mandare la mia tabella dei cibi con GI basso. Fidatevi, funziona e non vi stressa!
